La doc Mary racconta: il Mar Ionio

Ecco una sfiziosa novità!
Vi presentiamo una creazione unica realizzata dagli studenti del Liceo Artistico di Catanzaro, Istituto di Istruzione Superiore “Giovanna De Nobili”, in collaborazione con il CESRAM.
🐟I ragazzi del liceo hanno creato un fumetto, trasformando la nostra presidente Maria Assunta Menniti in un divertentissimo avatar. Un grazie particolare agli studenti per aver realizzato i disegni con estrema passione, avendo cura dei dettagli nei minimi particolari.
👉L’intero fumetto è fruibile al seguente link https://www.sfogliami.it/fl/273744/zs5vhkq9r5pndhbd92xnegbh9yrs
Divertitevi e fate divertire i vostri bambini alla scoperta del mare e dei suoi abitanti!
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Progetto “Ghost-Net #23”

COMUNICATO STAMPA 16/04/2023

Il progetto “Ghost-Net #23” nasce dalla necessità di risolvere uno dei problemi più attuali che altera gli equilibri naturali della biodiversità marina e costiera: la presenza di reti e attrezzi da pesca abbandonati. Secondo un rapporto realizzato da FAO e UNEP (2009), ogni anno in tutto il mondo vengono abbandonate o perse dalle 640.000 alle 800.000 tonnellate di attrezzi da pesca (reti, cordame, trappole, galleggianti, piombi, calze per mitilicoltura) e i dati sono in continuo aumento. Le reti, una volta abbandonate lungo il fondale marino, agiscono da trappole mortali per numerosi organismi, provocando danni enormi ma non irreversibili. Solo tramite pratiche e strategie sostenibili si possono contrastare minacce di tali entità, capaci di trasformare ecosistemi marini straordinari in distese prive di vita.

L’Associazione CESRAM, Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino, che si occupa da tredici anni di salvaguardare l’habitat marino e le specie protette attraverso programmi di ricerca scientifica e divulgazione ambientale, e SubSeaRov, azienda specializzata in servizi e forniture per la subacquea professionale e nell’uso di ROV (remotely operated vehicle), hanno deciso di unire le forze e attuare la prima campagna di pulizia e rimozione delle reti fantasma all’interno del Golfo di Squillace. Le ricognizioni subacquee con i ROV, utili per individuare le aree con maggiore presenza di rifiuti, avranno inizio a metà maggio e fin da subito verrà attuato il recupero degli stessi.

“Il Golfo di Squillace è il nostro mare, quel tratto di Mar Ionio che ci da cibo salutare, che ci fa meravigliare delle sue bellezze, che ci fa rilassare con la sua immensità. Tutti siamo responsabili della sua salvaguardia. Il progetto è ambizioso, grande, faticoso ma noi ci crediamo fino in fondo e sono sicura che tutti insieme lo porteremo a termine. I cetacei che noi studiamo regolarmente e che amiamo non possono vivere rischiando la vita ogni giorno, dentro la loro casa, per colpa nostra” dichiara il presidente e direttore scientifico, Maria Assunta Menniti.

“La SubSeaRov opera nel campo subacqueo con una personale esperienza ventennale nel settore. Il suo core business sono le ispezioni subacquee con ROV (remotely operated vehicle), prestando la massima attenzione all’ ecosistema marino. Credo che investire in questa campagna sia una delle migliori scelte mai fatte e spero che in tanti si uniranno a noi” dichiara il titolare della SubseaRov, Osvaldo Basile.

Conosciamo meglio i protagonisti di questo progetto.
Il Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino, CESRAM, è un’ associazione no profit, nata a Novembre del 2010, dalla passione per il mare e la natura che lega i suoi soci fondatori. La maggior parte dei componenti sono professionisti biologi e naturalisti che dedicano la loro esperienza alla divulgazione scientifica mediante attività di educazione ambientale al fine di fare avvicinare i giovani alle scienze naturali. Obiettivo principale dell’associazione è lo studio e la salvaguardia delle specie protette e degli habitat marino-costieri. Numerosi sono i progetti e le collaborazioni concluse e in corso, sia a livello nazionale sia a livello internazionale (es. “Progetto a sostegno della specie Tursiops truncatus nel tratto di Mar Ionio compreso tra Brancaleone e Botricello e azione straordinaria di rimozione dei rifiuti sui fondali del SIC Fondali di Stalettì” – POR CALABRIA FERS-FSE 2014-2020).
La SubSeaRov è un’azienda che opera nel campo subacqueo a 360° attraverso lavori subacquei con operatori e ROV, perizie, realizzazioni di piani di sicurezza per unità adibite al traffico commerciale e pesca secondo le direttive del Decreto Legislativo n. 271/99, monitoraggi ambientali tra i quali rilievi single e multi beam, rilievi side scan sonar, installazione e gestione di reti ondometriche e correntometriche.

Se anche tu vuoi prendere parte al progetto “Ghost-Net #23” invia un mail descrivendo quale potrebbe essere il tuo contributo.

OSVALDO BASILE

+39 392 7018841

www.subsearov.it ispezioni.rov@gmail.com


MARIA ASSUNTA MENNITI

+39 348 6922981 www.cesram.it cesram@libero.i

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CAMPI DI RICERCA E TIROCINI 2023

SCHEDA INFORMATIVA CAMPI DI RICERCA/STAGE/TIROCINI

COSA ASPETTARSI?

I campi di ricerca del CESRAM sono un’occasione per vivere un’esperienza senza pari alla scoperta delle specie e degli habitat presenti nel Mar Ionio, tramite attività di monitoraggio, biowatching, elaborazione dati e attività di sensibilizzazione. Le giornate sono molto dinamiche e l’orario del piano giornaliero può variare in base allo stato del mare, alle condizioni meteorologiche e alle priorità delle attività di ricerca. E’ importante essere flessibili e tenere presente che il lavoro sul campo, relazionato al monitoraggio dei cetacei, non è prevedibile al 100%. Il vostro contributo sarà quello di coadiuvare il nostro team in ogni aspetto della vita a bordo ed in ogni attività di ricerca, dalle attività di elaborazione dati alle attività di sensibilizzazione e divulgazione.

ATTIVITÀ

Se le condizione meteo marine lo permettono, si esce in gommone e/o barca a vela già dalle prime ore della mattina per effettuare il monitoraggio dei cetacei, in particolare del delfino tursiope Tursiops truncatus. Durante la navigazione si segnalano tutte le specie marine incontrate, effettuando un report fotografico e segnando sempre le coordinate GPS. Successivamente sarà possibile elaborare i dati raccolti durante l’uscita in mare (tracciare rotte, elaborare mappe, usare il software GIS, elaborare le foto per la foto ID), approfondire le proprie conoscenze attraverso workshops sui vari aspetti della biologia dei cetacei e sui codici di avvistamento.
I partecipanti contribuiscono anche all’organizzazione di eventi pubblici (es. evento “AperiScienza”) in modo da illustrare le problematiche connesse alla conservazione degli habitat marini e delle specie a rischio e contestualmente promuovere la cornice naturalistica del territorio. Tali attività hanno luogo presso la sede operativa dell’Associazione a Copanello di Stalettì (CZ) e presso il MUDIMAR, MUseo DIdattico del MARe gestito dal CESRAM, all’interno del quale saranno anche organizzati laboratori didattici per bambini e ragazzi. Un componente del nostro staff sarà sempre al vostro fianco e sarà il tutor e il coordinatore di tutte le attività quotidiane.

COSA PORTARE?

Per le attività di campo è consigliato munirsi di: protezione solare, cappellino, scarpe da running o sandali da trekking, indumenti adeguati al periodo (molto leggeri per il periodo luglio/agosto/settembre). Per il tempo libero in spiaggia è consigliabile portare: costume da bagno, telo mare. I partecipanti alloggeranno presso la struttura operativa del CESRAM, dotata di una stanza con 5 posti letto singoli e servizi. I partecipanti dovranno provvedere autonomamente a lenzuola e/o sacco a pelo, asciugamani e detergenti a uso personale.

DURATA DEI CAMPI E CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE

I campi iniziano dal mese di giugno e terminano a settembre. La durata minima è di 7 giorni, con arrivo di domenica e ripartenza di sabato (orientativamente, si possono concordare esigenze diverse). Ogni campo prevede la partecipazione minima di 3 persone. Il contributo da versare per la partecipazione è pari a € 350,00/settimana. Gli aspiranti volontari possono decidere di partecipare al campo per più di una settimana. Il contributo COMPRENDE: tessera socio 2023, assicurazione infortuni, kit di benvenuto, pranzo a sacco durante le uscite in mare, alloggio, spostamenti, formazione, t-shirt con il logo dell’associazione, costi per le uscite in mare, attestato di partecipazione. Il contributo NON COMPRENDE: il vitto supplementare, le spese di viaggio e le spese personali. Un acconto pari a € 100,00 dovrà essere versato al momento dell’iscrizione al campo tramite bonifico. La restante quota il giorno prima dell’arrivo.

INFORMAZIONI DI VIAGGIO

L’aeroporto più vicino è quello di Lamezia Terme (SUF). Il luogo di destinazione finale è Soverato, raggiungibile con il treno e/o pullman.
N.B. (1) Per gli studenti di Scienze Naturali, Scienze Biologiche e lauree affini l’associazione si rende disponibile a fornire certificati di partecipazione per l’eventuale riconoscimento di Crediti Formativi Universitari (CFU), ad elaborare un programma personalizzato in base al percorso di studio e a dare la possibilità di svolgere stage (minimo 100 ore e max 900) e tirocini curriculari.

Per eventuali dubbi è sempre possibile contattare l’associazione:
e-mail: info@cesram.it
tel. 3486922981

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Spot CESRAM 2023

“Dobbiamo fare tutto il possibile per salvaguardare, proteggere e amare colui che rende possibili le nostre vite… il Mare. Il segreto per il cambiamento è smettere di vedere ciò che sembra ed iniziare a vedere ciò che è. L’inquinamento marino e l’estinzione di alcune specie passano attraverso lo sguardo dell’indifferenza e alla facilità di voltarsi dall’altra parte.

Il CESRAM offre un servizio ed è al servizio del mare e dei suoi abitanti. E se il mare si conosce si ama, e se si ama si rispetta.”

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Ecotrekking | ZSC Dune di Guardavalle

info evento: Partecipa e trascorri insieme a noi un sabato mattina, respirando la brezza marina e scoprendo la bellezza delle Dune di Guardavalle. La giornata prevede un breve percorso di ecotrekking (circa 2 Km) all’interno dell’area ZSC “Dune di Gurardavalle”. La zona esplorata è un’area di elevato interesse naturalistico per la presenza di habitat e specie di flora e fauna protette dalla Direttiva Habitat. La passeggiata, guidata dall’etnobotanico Carmine Lupia, sarà arricchita dalle curiosità sulle specie floristiche e vegetazionali tipiche del sistema dunale. Mentre si cammina si ripulisce insieme la natura dai rifiuti che man mano si trovano. A fine percorso si svolgerà un confronto tra i partecipanti e le biologhe dell’Associazione CESRAM spiegano quali sono le specie faunistiche presenti nel sito e i fattori di pressioni e minacce che agiscono nella ZSC.

Il percorso è adatto ad adulti e bambini.

INFO: Ritrovo presso HOSTARIA LE BALLE DEL MAESTRO. Cosa portare? Un sacchetto per raccogliere i rifiuti, guanti, una bottiglia d’acqua, scarpe da trekking, abbigliamento comodo.

Per qualsiasi info contattare cesram@libero.it o 3471165244/3486922981

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Il Ce.S.R.A.M. COLLABORA CON LA CAMPAGNA 30X30 DI WORLDRISE ONLUS

La campagna 30×30 è un’iniziativa nazionale che contribuisce ad uno sforzo internazionale indirizzato alla protezione, attraverso l’istituzione di Aree Marine Protette (AMP), di almeno il 30% dell’oceano entro il 2030. La campagna punta ad applicare questo target nelle acque italiane, un obiettivo tanto grande quanto necessario a garantire la funzionalità e produttività del Mare nostrum, a salvaguardare la biodiversità e gli ecosistemi marini e mitigare, d’altra parte, problematiche quali il sovrasfruttamento e gli impatti di varia origine che minacciano la ricchezza biologica dei nostri mari. La campagna avrà una durata di 10 anni e prevede la presenza di ben 30 obiettivi tra cui:

  • comunicare l’importanza, le meraviglie e le problematiche che interessano l’ambiente marino con un focus sul Mar Mediterraneo attraverso strumenti di comunicazione come infografiche, video, articoli ed eventi divulgativi
  • sviluppare e portare avanti ricerche e tirocini a supporto della campagna, e iniziative di leadership training di giovani change-makers per formare i futuri custodi del patrimonio naturalistico del Mediterraneo
  • Coinvolgere il settore privato, le organizzazioni, le istituzioni, i cittadini ed i principali stakeholders creando un movimento inclusivo e rappresentativo che supporti la campagna e promuova l’azione di protezione.

Gli organizzatori hanno messo in moto una macchina multifunzionale, attivando organizzazioni, numerose associazioni di volontariato, aziende e istituzioni pubbliche che, come il Ce.S.R.A.M., diffondono il messaggio, spiegando quanto sia importante il raggiungimento dell’obiettivo della campagna per la salvaguardia e la tutela dei nostri mari.

Se anche tu vuoi contribuire alla Nostra causa clicca su www.30×30.it  e UNISCITI A NOI !

Il nostro è un obiettivo tanto ambizioso quanto necessario e potremo raggiungerlo solo lavorando insieme.”

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Inaugurata a Copanello di Stalettì (CZ) la nuova sede operativa del CE.S.R.A.M.

La nuova sede operativa del Ce.S.R.A.M. è stata inaugurata giorno 23 luglio a Copanello di Stalettì (CZ) e per i mesi di luglio e agosto sono state programmate attività per sensibilizzare piccoli e adulti verso forme di tutela ambientale e valorizzazione del territorio.

Il territorio di Stalettì è una delle aree più belle e pregevoli dell’intera costa ionica, soprattutto dal punto di vista naturalistico. E’ uno dei pochi comuni ad avere due SIC (Sito di Interesse Comunitario) e pertanto diventa di fondamentale importanza attivare azioni rivolte alla tutela e alla valorizzazione delle risorse naturali e degli habitat. Al fine di promuovere e realizzare programmi finalizzati alla corretta gestione del patrimonio ambientale marino, l’Amministrazione Comunale di Stalettì ha avviato un rapporto di collaborazione con l’associazione CE.S.R.A.M. Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino, che si occupa da 10 anni della tutela degli habitat e delle specie marine protette del Mar Ionio. L’amministrazione comunale ha messo a disposizione del CE.S.R.A.M. dei locali siti in Copanello da adibire a sede operativa e di supporto per le attività scientifiche, di monitoraggio e di educazione ambientale nell’intera area SIC, anche al fine di dare seguito al progetto POR Calabria durante il quale il CESRAM  ha svolto un lavoro eccellente di valorizzazione e studio dell’intera area. Questo è un primo passo importante per far diventare Stalettì un punto di forza nel turismo sostenibile e un luogo di ricerca qualificato.

Le attività di educazione ambientale della stagione estiva 2020 hanno ottenuto il patrocinio dell’ARPACAL, Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria: un altro importante e qualificante tassello per il CESRAM. Di seguito l’elenco delle attività proposte

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Il MUDIMAR, museo didattico del mare, apre le porte al pubblico

Il 3 luglio 2020 è stato inaugurato il MUDIMAR a Soverato presso l’Istituto Salesiano!

Dall’Associazione CE.S.R.A.M., Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino, e dall’Opera Salesiana di Soverato, nasce il museo didattico del mare che racchiude una magnifica collezione di invertebrati e vertebrati meticolosamente preparati da un salesiano naturalista, Don Augusto Rinaldi, circa 60 anni fa. L’obiettivo del museo è quello di avvicinare i ragazzi alle scienze marine tramite attività ludico-ricreative che abbracciano la sfera dell’educazione ambientale, sensibilizzare piccoli e adulti verso forme di tutela ambientale e valorizzazione del territorio, organizzare corsi di formazione e programmare itinerari alla scoperta di bellezze naturalistiche.

Entrando nel museo si inizia un viaggio straordinario e i visitatori saranno guidati a riconoscere il fascino del territorio calabrese ed i principali SIC (Siti di Interesse Comunitario) presenti nell’area marino-costiera ionica catanzarese. Sarà possibile osservare pannelli informativi-conoscitivi che descrivono la distribuzione, le minacce e l’importanza della tutela delle principali specie protette, come il delfino tursiope e la Posidonia oceanica, e trascorrere del tempo davanti allo stereoscopio!

Il museo unisce perfettamente la tradizione con la modernità e la tecnologia, il rigore scientifico con l’amore e la passione per il mare. Non vi resta che venire a visitarlo e a far parte della grande famiglia del CE.S.R.A.M.

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SAVE THE DATE!  APRE IL MUseo DIdattico del MARe a Soverato!

SAVE THE DATE!   APRE IL MUseo DIdattico del MARe a Soverato!

Inaugurazione 3 luglio 2020 ore 18 Istituto Salesiano

L’Istituto Salesiano è un punto di riferimento culturale ed educativo della comunità di Soverato. Presente da oltre 100 anni, l’istituto racconta le passioni e il lavoro portato avanti dai salesiani, racconta la loro dedizione, sempre presente, verso la formazione dei giovani. Una passione particolare di un salesiano naturalista, Don Augusto Rinaldi, ha catturato immediatamente l’attenzione dei biologi del CESRAM. Più di 60 anni fa il religioso ha raccolto, conservato e collezionato meticolosamente diverse specie. Il CESRAM ha così rispolverato questi campioni con l’obiettivo di esaltare la loro autenticità e dare un senso al lavoro complesso e unico svolto, arricchendolo di curiosità e conoscenze sul mondo scientifico e sulla nostra amata Calabria.  Nasce così il MUDIMAR, Museo Didattico del MARe, che prende vita all’interno dello stesso Istituto Salesiano. La sala museale ha il compito di far conoscere questa collezione esclusiva e di far conoscere, inoltre, gli abitanti, gli habitat e le aree protette presenti nel nostro mare. Dall’Associazione CE.S.R.A.M., Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino, grazie ad una linfa vitale e creativa, nasce questa nuova ramificazione innovativa denominata MUDIMAR. L’obiettivo del museo è quello di avvicinare i ragazzi alle scienze marine tramite attività ludico-ricreative che abbracciano la sfera dell’educazione ambientale, sensibilizzare piccoli e adulti verso forme di tutela ambientale e valorizzazione del territorio, organizzare corsi di formazione e programmare itinerari alla scoperta di bellezze naturalistiche. Le attività che verranno svolte sono state anche inserite nel progetto di apertura dell’oratorio secondo le linee guida del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri e sono un modo per alleviare le piccole ferite che sono state create dall’emergenza COVID19  nella psicologia dei bambini e dei ragazzi.

L’inaugurazione è prevista per il 3 luglio 2020 alle ore 18.

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Codamozza, la straordinaria balenottera che ha fatto il giro del Mediterraneo senza avere la coda.

La mattina di giorno 11 giugno, nelle acque antistanti il porto di Badolato (CZ) è stata avvistata e filmata una balenottera comune. Il grande cetaceo aveva la pinna caudale (coda) mozzata, ferita già cicatrizzata. Il video è stato girato e subito inviato da Antonio Gaudino al CESRAM, Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino, che si occupa del monitoraggio dei cetacei nel tratto di costa tra Brancaleone e Botricello, gruppo di ricerca guidato dalla biologa marina Maria Assunta Menniti.

Da quel momento, la storia di questa balenottera e la sua rotta hanno fatto il giro del mondo.  La balenottera ha proseguito il suo viaggio verso sud ed è stata nuovamente filmata a Brancaleone per essere poi avvistata, giorno 13 giugno, nei pressi del Golfo di Catania da alcuni pescatori e dallo staff di biologi di Marecamp che hanno monitorato il cetaceo e sono stati in grado di ottenere fotografie ad alta risoluzione.

Grazie alla foto identificazione, infatti, e ad un ottimo scambio tra ricercatori di tutti i paesi che si affacciano sul Mediterraneo, è stato possibile ricostruire la storia di questa straordinaria balenottera. E’ stata confrontata la fotografia della pinna dorsale dell’esemplare con il catalogo fotografico a disposizione dell’Università di Genova e creato dalla ricercatrice Jessica Alessi. E’ stata proprio Alessi ad aver scoperto che la balenottera in questione era stata fotografata da Marco Ballardini nel Santuario Pelagos nel 2005 ed è stato rivista poi anche negli anni successivi da altri colleghi. La balenottera è stata vittima due volte di gravi incidenti (probabilmente una collisione con una nave o l’aggrovigliamento in una rete da pesca). Nel primo incidente ha perso una parte del lobo sinistro della pinna caudale; nel secondo incidente invece ha perso totalmente la coda (periodo tra metà agosto e metà settembre del 2019 tra l’arcipelago Hyeres e al largo di Nizza – segnalazione di Frank Dhermain).  L’esemplare è conosciuto con il nome di Codamozza o Fluker e pertanto è in queste condizioni da circa un anno e si è adattato in un modo straordinario alla totale assenza della coda. Nel giro di pochi giorni la balenottera ha fatto migliaia di km, passando dalla  Siria, dalla Grecia, dalla Calabria e dalla Sicilia scendendo fino a Siracusa per poi tornare nello stretto di Messina e procedere verso nord ovest. Considerato il tragitto fatto negli ultimi giorni, non si può prevedere la rotta che seguirà e non si può nemmeno prevedere per quanto tempo riuscirà a sopravvivere (considerato lo straordinario adattamento alla disabilità). Attualmente non si hanno aggiornamenti sul suo stato e sull’attuale posizione, ma continueremo a seguire questa fantastica storia, che ha toccato il cuore di tutti, raccomandando di avvisare prontamente la Guardia Costiera in caso di avvistamento

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